Page Type: | Area/Range |
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Lat/Lon: | 45.71000°N / 7.47227°E |
Activities: | Hiking |
Season: | Spring, Summer, Fall, Winter |
Elevation: | 8304 ft / 2531 m |
La montagna chiama i suoi figli, ed essi rispondono fedelmente al suo appello… Osvaldo Cardellina, Diario alpinistico, 1964-65Page texts: @ OsvaldoCardellina "Osva", passed away on May 2, 2022. Page owners: Christian Cardellina e Osvaldo Cardellina. Any updates from September 12, 2022: Antonio Giani, page administrator, friend and climbing companion. Testi della pagina: @ OsvaldoCardellina "Osva", scomparso il 2 maggio 2022. Proprietari pagina: Christian Cardellina e Osvaldo Cardellina. Eventuali aggiornamenti dal 12 settembre 2022: Antonio Giani, amministratore della pagina, amico e compagno di salite. |
From Les Druges "Alte" towards the Little or Petite Roise Quest'ampia area boschiva domina a Sudest della Città di Aosta ed incombe su due Comuni subito uno all'altro adiacenti, ovvero quelli di Fénis e Saint Marcel. Il vertice massimo della medesima é costituito dal Mont Corquet (2.531 m), sito sul più Occidentale dei due spartiacque limitanti la medesima. In realtà questa Sommità risulta più discostata dal Vertice vero e proprio della valle costituito dalla Punta del Tessonet (3.266 m; punto nodale di una cresta spartiacque proveniente dalla Punta Tersiva 3.515 m), ove la medesima termina formando due ben definiti spartiacque: ad Ovest appunto quello del Gruppo delle Rouèses, mentre sull'opposto si allunga quello degli Averts, culminante con il Grand (2.991 m) per infine terminare da un lato al Mont Roux (2.530 m) con le Miniere di rame di Chuc-Servette, mentre dall'altro, sempre dopo il Mont Corquet (2.530 m) il divisorio s'allunga a Nord-nordest fino alla Torrasse o Mont Touriasse (1.985 m) ed al promontorio roccioso-boschivo del Mont Saint Julien (1.377 m), con il suo Santuario di San Grato sopra l'abitato di Fénis e l'Eremitaggio di San Giuliano, abbarbicato alle pareti rocciose che dominano l'ingresso nella Clavalité. Questa largheggiante area é unica nel suo sviluppo partendo dal fondovalle nei pressi di Saint Marcel, ma in realtà si sdoppia nello avvicinamento stradale che "fuoriesce" dal suo percorso naturale; infatti la Strada Regionale risale più ad Oriente di questa linea, che segue il corso del Torrente di Saint Marcel, transitando per tutta una serie di piccoli villaggi, con epicentro il Santuario di Plout, posti sulla medio-alta collina alle pendici del Mont Corquet. Anche i confini comunali con l'attiguo Comune di Fénis risultano particolari, poiché non seguono lo spartiacque ad Est, bensì dal Corquet s'indirizzano a valle "tagliando" quasi in verticale la collina verso Settentrione; raggiunti i piccoli Villaggi di Les Druges Alte e Basse (1.600 m, 1.567 m), proseguono poi appena più a Nord-nordovest raggiungendo la Dora Baltea tra la Frazione di Tillier (550 m; Fénis) e quella di Valméanaz (601 m; St. Marcel), giusto di fronte al Comune di Nus oltre il grande Fiume della Dora Baltea. Ma é anche un'area ricca di passeggiate che si diramano verso tutte le direzioni Meridionali (a Sudest a La Torasse; a Sud al Mont Corquet con i suoi alpeggi intermedi, a Sudovest verso le miniere di Servette-Chuc, proprio all'ingresso della Valle di Saint Marcel); oppure semplicemente per una gita all'Area pic Nic omonima. Attrezzata e facilmente raggiungibile sia in auto che con breve passeggiata. A tal proposito non é vietato, volendo fare un'escursione sulla media montagna, partire dai sottostanti Villaggetti di Plout e Seissogne, donde splendide mulattiere e sentieri risalgono in mezzo a fitte foreste. Si offrono anche belle escursioni a mezzo di racchette da neve, dove tramite belle strade poderali si possono raggiungere caratteristici alpeggi. Inoltre possibilità proseguendo a Sud-sudest di scendere nel Vallone Clavalité passando dal Tramaouail (Alpeggio medio-alto) de la Rossa.
BY CAR:
BY PLANE:
from the rotunda to the entry of the St. Marcel Municipality, to go up over on a wide bridge the Dora Baltea, bringing himself in the center of the same in direction of his great Church; to edge it and to continue (manifold indications for which thing, with the purpose not to be wrong, to follow the poster of brown color with the wording Plout Sanctuary. To go up again toward South with the Regional Road towards the Hamlets Crétaz (653m) and then, decidedly towards East, Jayer (693m) and Mezein (793m); immediately after this point, leaving on the left a ramification that goes down to the Municipality of Fénis (prohibition of transit for the cars), the road changes completely direction toward Southwest to reach the Village of Réan (898m) and, through a long diagonal, the famous Sanctuary of Plout (898m; * splendid "Via Crucis" in the covered communication trench and before), where from centuries a procession happens departing really from St. Marcel. Doubling it same the road is again addressed to thin East to a wide hairpin-road, where it reenters towards the preceding direction reaching the Village of Seissogne (1.066m) and, through great grasslands, the following one of Sazailland (1.220m); they follow those of Ronc (1.359m), Viplana (1.346m), Champremier (1.383m), over which he leaves on the left a deviation for the tall alpis of the Municipality Fénis (passable and open to the traffic) to reach the fork for Porteron (famous for his international footstep of the sled) and the following place of Leycher (1.506m; famous "Inn of the Devil"). Returning to East, the road leaves in low the short deviation for the small Village of Les Druges "Basse" (Lower; 1.567m) to reach later immediately to the next Upper Les Druges (1.600m about; beautiful fountain near a small square wooden "rascard" and votive small Chapel dedicated to St. Bernard, at the beginning of the path n° 14 to Fontanafreida Alp (1.810m).
Strada Regionale Specifica verso l'Area di Les Druges all'inizio dei sentieri: dalla rotonda all'ingresso del Paese di St. Marcel, scavalcare su d'un largo ponte la Dora Baltea, portandosi nel centro dello stesso in direzione della sua grande Chiesa; contornarla e proseguire (molteplici indicazioni per la quale cosa, al fine di non sbagliare, seguire i cartelli di colore marrone con la dicitura Santuario di Plout. Risalire verso Sud con la Strada Regionale verso le Frazioni di Crétaz (653 m) e poi, decisamente verso Est, di Jayer (693 m) e Mezein (793 m); subito dopo questo punto, lasciando sulla sinistra una diramazione che scende al Paese di Fénis (divieto di transito per gli automezzi), la strada cambia completamente direzione verso Sudovest per raggiungere il Villaggio di Réan (898 m) e, tramite un lungo diagonale, il celebre Santuario di Plout (898 m; * splendida "Via Crucis" nel camminatoio ricoperto ed antistante), dove da secoli avviene una processione partendo proprio da Saint Marcel. Doppiando lo stesso la strada si indirizza nuovamente ad Est fino ad un largo tornante, dove rientra verso la precedente direzione raggiungendo il Villaggio di Seissogne (1.066 m) ed, attraverso grandi praterie, il successivo di Sazailland (1.220 m); seguono quelli di Ronc (1.359 m), Viplana (1.346 m), Champremier (1.383 m), oltre il quale si lascia sulla sinistra una deviazione per le alte alpi del Comune di Fénis (transitabile ed aperta al traffico) per raggiungere il bivio per Porteron (famosa per la sua pista internazionale dello slittino) e la successiva località di Leycher (1.506 m; rinomata "Locanda del Diavolo"). Ritornando ad Est, la strada lascia in basso la corta deviazione per Les Druges Basse (1.567 m) per pervenire subito dopo a Les Druges Alte (1.600 m circa; bella fontana presso un piccolo squadrato "rascard" in legno e Cappelletta votiva dedicata a San Bernardo, all'inizio del sentiero n° 14 per l'Alpe Fontanafreida (1.810 m), congiungentesi con la poderale verso l'Alpe di Bren (1.961 m).